INFOSHEET
I materiali in vetroceramica condividono molte proprietà sia con i vetri che con le ceramiche. Le vetroceramiche hanno una fase amorfa e una o più fasi cristalline e sono prodotte da una cosiddetta "cristallizzazione controllata" diversamente dalla cristallizzazione spontanea, la quale di solito è ricercata nella manifattura del vetro. Le vetroceramiche in genere hanno una cristallinità compresa tra il 30% [m/m] e il 90% [m/m] da cui si ottengono materiali con interessanti proprietà termomeccaniche. Le vetroceramiche sono in massima parte prodotte in due fasi: prima, il vetro viene formato da un processo di manifattura del vetro. Il vetro è raffreddato e dunque riscaldato in una seconda fase. In questo trattamento a caldo il vetro cristallizza parzialmente. Nella maggior parte dei casi vengono aggiunte alla composizione di base della vetroceramica i così chiamati agenti di formazione. Questi facilitano e controllano il processo di cristallizzazione. Dato che di solito non vi è pressione e sinterizzazione, le vetroceramiche non hanno pori, diversamente dalle ceramiche sinterizzate.
APPLICAZIONI
Questi vetri sono particolarmente adatti per i seguenti impieghi:
vetri per caminetti
vetri per stufe
vetri di copertura per radiatori termici
vetri di copertura per fari e riflettori ad alta potenza
vetri di copertura per essicatori ad infrarossi
vetri di copertura per proiettori
schermi anti-UV
vetri di copertura per grill
Altri spessori su richiesta.
Il vetro ceramico è trasparente e presenta una leggera colorazione conseguenza del particolare processo produttivo. La superficie è liscia su entrambi i lati e mostra una lieve strutturazione dovuta anch'essa al processo produttivo. Questo vetro resiste sia ad elevati sbalzi termici che ad elevate temperature.
Le Temperature d'esercizio del Vetro Ceramico sono:
560 °C per 5000 h
610 °C per 1000 h
660 °C per 100 h
710 °C per 10 h
760 °C per 5 h
Le Temperature d'esercizio del Vetro Ceramico ad Alta Temperatura sono:
900 °C per 5000 h
1200 °C per 10 h
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